Quotazioni in aumento per Grana Padano stagionato, galline, uova. Ancora scambi ridotti per i cereali.
LATTIERO-CASEARI: prezzi in aumento per il Grano Padano con stagionatura di 15 e 20 mesi vista la carenza di prodotto dovuta anche alla scarsa produzione di inizio 2024. In diminuzione le quotazioni del latte spot nazionale, estero e magro e delle panne che comunque mantengono prezzi elevati. Mercato sostanzialmente in attesa delle richieste per il mese di marzo soprattutto da parte della GDO.
CEREALI: mercato dei cereali ancora con consumi bassi e scambi estremamente contenuti. Lievi aggiustamenti per grano e mais. Risveglio dei prezzi per le crusche e leggeri adeguamenti per i semi di soia. Continua il trend con aumenti delle quotazioni per gli olii di semi, in particolare per queli di palma e soia. Da segnalare l'inizio del rallentamento dei prezzi per gli olii extravergine di oliva di produzione estera (Spagna e Grecia) con cali significativi anche per gli olii rettiifcati e di sansa. Tra le farine di estrazione, in diminuzione quelle di soia.
VINI: trend positivo per i bianchi con leggero rialzo delle quotazioni per lo Chardonnay veronese. Tra i vini IGT Verona quotato per la prima volta il Moscato. Inserita nel listino anche la voce relativa al mosto concentrato che verrà quotata nelle prossime settimane.
AVICUNICOLI E UOVA: quotazioni in aumento per galline rosse e livornesi sia nel vivo che nel macellato a causa di una produzione inferiore alla domanda. Continua l'aumento dei prezzi per le uova che si conferma un mercato estremamente ricercato. Situazione di equilibrio per pollo, tacchino, galletti, faraone e anatre. Prezzo del coniglio invariato con qualche eccedenza nel vivo ma buona richiesta per il macellato.