Prime quotazioni per Soave Doc e Garda Chardonnay, in diminuzione le quotazioni di uova, formaggi e latte, prime quotazioni per le olive certificate.
CEREALI: listino tranquillo per il mercato dei cereali, con i grani teneri che sono rimasti pressoché invariati, ad eccezione di un leggero calo per il Manitoba dovuto all'arrivo di nuova merce al porto di Ravenna. Il mais ha subito piccole correzioni al ribasso, con previsioni di ulteriori cali a causa di nuovi arrivi. Fra i sottoprodotti di grano e mais, importante aumento per la semola glutinata. In aumento anche i foraggi ad eccezione della paglia. E' stata effettuata la prima quotazione delle olive certificate per olio d'oliva extravergine DOP, sia Garda orientale che Veneto Valpolicella, con valori massimi rispettivamente di €1,30 e €1,20. Sono state anche quotate le olive di produzione italiana tra €0,70 e €1. In lieve diminuzione i prezzi dell'olio extra vergine di oliva di produzione italiana e greca. Lieve aumento per le farine di soia e per le farine di pesce, in calo i grassi ad uso zootecnico.
VINI: mercato tranquillo con rossi e bianchi sostanzialmente stabili. Prima quotazione per il Soave Classico e il Garda Chardonnay con valori simili a qualli dello scorso anno. Sospesa la quotazione dle valpolicella 2023, in attesa delle quotazioni successive e dell'imminente stagione dei Ripassi.
AVICUNICOLI E UOVA: settimana tranquilla con listino presochè invariato per tutti gli articoli quotati. Andamento leggermente rallentato ma senza tensioni sui prezzi. Nuovo aumento delle quotazioni per le uova a causa della carenza di prodotto. Lieve carenza di prodotto per il tacchino ma i prezzi restano adeguati tenuto conto di una leggera flessione della domanda.
CASEARI: in diminuzione le quotazioni del Grana Padano e del Monte Veronese come anche le 2 voci del latte alla stalla. In calo anche i prezzi del latte spot di produzione estera e il magro mentre è più sensibile la diminuzione per le panne dovute al calo dei consumi e ad un eccesso di prodotto disponibile.